PERCHE' PRETENDERE

CHE I GENITORI

DEI BULLI SIANO TESTATI

Quando si cerca un bulletto da inserire in famiglia spesso si fa l’errore di non chiedere se i genitori siano testati per certificarne l’idoneità alla riproduzione.
Molti non sanno che da due genitori apparentemente sani possono nascere cuccioli malati e purtroppo le peggiori malattie non si manifestano i primi anni di vita ma già in età adulta.
Infatti basta che entrambi i genitori siano portatori del gene di una malattia genetica che alcuni dei loro cuccioli ne possano esserne affetti.
Una verifica da parte dell’allevatore può scongiurare che questo avvenga. Naturalmente questi controlli hanno un costo non indifferente e quindi pensiamo sia giusto dare fiducia a chi fa questo necessario investimento.
Quando comprate un cucciolo non pensate solo a quanto vi costa, ma anche a quanto vi potrebbe costare curarlo se si ammalasse. Chi ha già dei cani conosce l’onere delle cure veterinarie che spesso è addirittura superiore a quello delle cure per umani con la differenza che per i cani non esiste il servizio della mutua e quindi sono tutti a carico vostro.
Senza considerare la sofferenza sia fisica (del vostro cane) che emozionale (principalmente vostra) che si affronta quando il vostro bullo si trova ad affrontare una malattia grave.
Il Gruppo Allevatori Arcobaleno impone ai propri membri di testare tutti i loro riproduttori per verificare la presenza di potenziali patologie strutturali o genetiche ereditabili dai loro figli. Le problematiche testate sono:

• Displasia Rotulea 

• Difetti della colonna vertebrale 

• Anomalie cardiache

• Cataratta Ereditaria 

• Retinopatia multifocale di tipo 1 

• Mielopatia degenerativa 

• Iperuricosuria